Le attività organizzate dall’Associazione Culturale Savitri comprendono seminari, corsi, conferenze, eventi sociali, mostre d’arte, collaborazioni con artisti e autentici maestri di pensiero, ricercatori sinceri e associazioni che condividano i fini dello statuto.
Le pratiche proposte -inoltre- permettono di sperimentare l’ampiezza dell’essere, oltre l’abitudine nervosa a ripetere meccanismi mentali, emotivi, relazionali, affettivi, spesso non appaganti e scarsamente autentici.
Consentono di vivere intensamente il corpo e di sviluppare l’attitudine all’ascolto e alla visione, al di là dell’apparenza: il suo linguaggio spontaneo è ricco -infatti- di ritualità, la sua gestualità autentica è la narrazione di antichi simboli. Visto nella totalità, è il simbolo sacro per eccellenza. Il corpo possiede un’intelligenza straordinaria e semplice, alla quale dobbiamo ritornare, se desideriamo compiere un cammino evolutivo completo. In tal modo faremo ecologia del profondo e di conseguenza saremo in sintonia con l’anima.
La sacralità che incarna e manifesta è bellezza, ispirazione e poesia. Le ombre che proietta sono aspetti oscurati di una luce che attende di essere vista e celebrata. Sperimentati o anche solo intuiti questi aspetti, si potrà travasarne i contenuti nella psiche e procedere verso la meta: se stessi!
I condizionamenti individuali e collettivi, le paure, le speranze, i bisogni virtuali, gli attaccamenti dell’ego, saranno allora solo l’eco di un sonno ipnotico dal quale ci saremo risvegliati.
Il sistema psicocorporeo risponderà via via agli eventi con funzioni percettive rinnovate: intuizione, assertività e potere personale.
Tutto ciò accadrà inevitabilmente, se gli intenti sono sinceri: le modalità non sono codificabili e i tempi prevedibili -per fortuna- ma ci sarà un mutamento alchemico di forze, le quali favoriranno la sincronicità degli eventi e l’evoluzione individuale sarà unica e irripetibile.
L’accoglienza e l’apertura verso il Sè, per risonanza, attira le energie dell’universo e il pioniere della coscienza, sincero e autentico avventuriero, vivrà la vita danzando tra cielo e terra, divenendo ciò che È.
“La nostra ignoranza è la crisalide della saggezza, il nostro errore sposa in cammino una nuova conoscenza, la sua oscurità è un nodo di luce annerito; mano nella mano, il pensiero danza con la Nescienza, sulla grigia strada che serpeggia verso il Sole”
AUROBINDO Savitri Libro II – Canto X